Baldini
38,00 €
L’esperienza comune della visita ad un bambino ricoverato in ospedale o delle ansie dei genitori e dei parenti e conoscenti più prossimi per la malattia di un bambino ci rendono immediatamente intuitiva la dimensione operativa della Psicologia Pediatrica, condizione questa che, la storia insegna, anziché facilitare, ha paradossalmente reso più difficile la identificazione della sua dimensione disciplinare e, per molti versi, professionale. Il faticoso emergere della sua evidenza operativa e, ancor più, il complesso evolversi della sua denominazione disciplinare testimoniano del lungo lavoro di riflessione, che si è sviluppato all’interno dell’area disciplinare, a cui, nel tempo, ha fatto da riscontro in ambito professionale un ampio dibattito riguardo agli effetti sulla salute e sul benessere del bambino e della sua famiglia.
La figura dello psicologo pediatrico nasce sulla spinta di necessità pratiche connesse alle esigenze legate ai diversi e molteplici quadri clinici, che si presentano giornalmente in ambulatori, cliniche e ospedali pediatrici e che testimoniano di problemi non risolvibili all’interno del solo ambito medico-biologico. Diversi studi hanno indicato che circa il 50% delle prestazioni pediatriche implica problemi psicologici e neurocomportamentali, rispetto ai quali i pediatri, pur consapevoli, non hanno un’adeguata preparazione. Il progredire delle conoscenze in ambito psicologico pediatrico ha inoltre reso sempre più evidente il rischio psicopatologico in età pediatrica, legato alla sofferenza psicologica causata da malattie organiche e soprattutto l’utilità e l’efficacia dell’attività di prevenzione e di sostegno psicologico ai bambini durante il trattamento di molte patologie di natura organica.
Proprio da queste acquisizioni si è costruita nel tempo una progressiva consapevolezza circa l’identità e la funzione della Psicologia Pediatrica, giungendo a definirne un profilo storico, disciplinare e professionale ben determinato all’interno della Psicologia clinica del bambino.
I saggi compresi in questo testo, contributi di ricercatori e professionisti di area psicologico-pediatrica, rappresentano i temi costitutivi dell’attività didattica che ho svolto a partire dall’AA 2002-03 nell’insegnamento di Psicologia Pediatrica, all’interno del curriculum formativo del biennio specialistico di “Psicologia del benessere nel corso di vita” della Facoltà di Psicologia 2.
No customer comments for the moment.