Chirurgia epatobiliare e pancreatica

Aver avuto l’invito a presentare  questo libro, consacrato alla chirurgia epatobiliare e pancreatica, è per me motivo di onore e piacere per molti aspetti. In primis questo libro va a costituire un’ altro fiore all’occhiello della collana Master Technique in Surgery, edita da Josef E. Fisher , e pubblicata dall’editore Piccin cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti per avermi voluto autore di questa prefazione.

Il libro curato da Keith Lillemoe e William Jarnagin, nella versione italiana curata da Enzo Mammano, abbraccia tutti i trattamenti chirurgici del capitolo epatobiliopancreatico. Oggi si va sempre di più verso una chirurgia specialistica ma quella epatobiliopancreatica da sempre si distingue per la sua difficoltà e per le necessarie peculiari conoscenze. Tutti i capitoli, redatti da illustri chirurghi internazionalii,  vanno a sviscerare tutte le problematiche tecniche inerenti le diverse patologie trattate, dalla semplice colecistectomia alla pancreasectomia totale, dalla resezione epatica minore all’epatectomia maggiore. Quello che colpisce nella collana, è l’ampio spazio iconografico curato con puntuale impegno, che facilita l’apprendimento da parte del neofita e chiarisce alcuni lati oscuri di alcune patologie trattate, anche per i più esperti. Per ogni capitolo ci sono alcune importanti premesse fisiopatologiche e anatomiche, e si da ampio spazio alla descrizione dell’aspetto tecnico in modo da darne al lettore un chiaro ed esaustivo panorama dell’argomento trattato. Mi ha colpito molto la ripartizione per approccio addominale -open e laparoscopico- per le diverse patologie, da quelle più comuni a quelle più rare, evidenziando i passaggi chiave e i differenti step  tecnici. Ogni capitolo viene completato da una bibliografia di base costituita da lavori di riferimento che possano  servire al lettore come canovaccio o come  base per una ricerca più esaustiva e completa.

Credetemi, nella mia vita professionale, ho avuto fra le mani molti libri e collane di chirurgia , ma raramente ho trovato in un volume consacrato al trattamento di patologie  di organi affini, tante notizie ed aggiornamenti tecnici dettagliati tale da permettere al chirurgo che lo consulta un reale approfondimento della sua conoscenza. In altre parole, ritengo, che questi volumi non possano mancare nella biblioteca del chirurgo generale che ha qualche interesse per la chirurgia epatobiliopancreatica ma  soprattutto non può  mancare nel bagaglio culturale  di quelli che si occupano a tempo pieno di tali patologie.

Nel volume di  più di 400 pagine  vengono, infatti, soddisfatte tutte le nozioni,  le tecniche e gli approcci della patologia epatobiliopancreatica: la sua lettura, per gli esperti e i neofiti, rappresenterà sicuramente un costante accrescimento scientifico e professionale.

I miei complimenti all’editore,  al curatore  della collana, e agli autori: well done!!!

Prof. Francesco Corcione

Presidente Società Italiana di Chirurgia