Fellin - Sgarbi - Caracciolo
18,00 €
La malattia, l'uomo, il filosofo
L’ALTRO KANT - LA MALATTIA, L’UOMO, IL FILOSOFO
Fellin R. – Sgarbi F. – Caracciolo S.
Introduzione di P. Vigorelli
Kant e la malattia:
dall’interesse per la medicina al morbo di Alzheimer.
Un inedito viaggio nella vita e nelle opere del grande pensatore, tra emozioni e ragione
Sfiorando l’ottantesimo anno di età, dopo un lungo periodo di penosa malattia, nel 1804 si spense Immanuel Kant, uno degli esponenti più significativi della filosofia moderna.
La malattia in questione è identificabile con la demenza di Alzheimer.
Tale esperienza, come fu vissuta dal grande pensatore?
Influì sulla sua produzione filosofica?
Cosa significò per lui e per le persone devote che gli restarono accanto sino alla fine?
E, ancora, cosa generò l’interesse per la medicina che Kant manifestò sin dagli anni giovanili?
Come si tradusse nelle sue opere?
Tramite contributi inediti, il libro L'altro Kant tenta di rispondere a questi interrogativi.
Il risultato di oltre 10 anni di ricerca per conoscere e capire meglio l’uomo e il filosofo.
L’altro Kant – la malattia, l’uomo, il filosofo nasce dalla collaborazione pluriennale di tre noti studiosi – Renato Fellin, Federica Sgarbi, Stefano Caracciolo - e affermati in campi culturali diversi – medicina, filosofia, psichiatria - che hanno unito le loro competenze per tratteggiare un profilo insolito di uno dei più grandi filosofi moderni.
Nel corso dei capitoli, si delineano tre “personaggi”: il filosofo, l’uomo, l’anziano malato.
Il Lettore si accorgerà quanto essi interagiscano e si illuminino vicendevolmente.
«L’altro Kant considerato in queste pagine – evidenzia Federica Sgarbi – è quello dell’indagine filosofica condotta anche in relazione alla vita dell’autore, con particolare riferimento al suo rapporto con la malattia».
Il filosofo, nato nel 1724, ebbe un’attenzione costante ed esasperata per la propria salute, tanto da portarci a considerarlo un ipocondriaco.
Per la prima volta, nel libro L’altro Kant, questo aspetto viene analizzato nel dettaglio, da diversi punti di vista, indagando il peso ch’esso ebbe sulla produzione filosofica dell’autore.
Nella Parte Prima (Breve biografia), nella Seconda (Il profilo psicologico) e nella Quarta (Kant e la malattia: l’uomo e il filosofo), gli Autori esplorano vita e opere del Maestro e propongono numerose e affascinanti correlazioni, con particolare attenzione a tre eventi: la precoce scomparsa della madre, la vista dell’antica torre di Loebenicht, la malattia dementigena.
Nella Parte Terza (La storia clinica), Renato Fellin riporta i numerosi segni e sintomi che testimoniano il decadimento cognitivo progressivo del filosofo negli ultimi anni e confronta, in modo pragmatico, il quadro clinico descritto con quello della malattia di Alzheimer.
Nella Parte Quarta (Kant e la malattia: l’uomo e il filosofo), Federica Sgarbi cura il difficile e complesso rapporto di Kant con il tema della malattia: passando in rassegna numerose opere kantiane, l’autrice evidenzia brani e considerazioni del grande pensatore, analizzandone le correlazioni e le implicazioni.
Mentre nella Parte intitolata La filosofia degli ultimi anni: influenze della malattia? Sgarbi indaga, in modo assolutamente inedito, la possibile influenza del morbo sulla produzione filosofica kantiana degli ultimi anni.
La Parte Sesta, La lezione di Kant, è, infine, un omaggio degli autori al grande filosofo.
Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti:
http://alzheimerdikant.blogspot.com/
L'altro Kant selezionato tra i testi della rassegna letteraria PORDENONE LEGGE
Segnalazione su Pordenonelegge 2010 di Connessomagazine.it
Segnalazione su Pordenonelegge 2010 del Comune di Pordenone
Segnalazione su Pordenonelegge 2010 di Volontariato.com
Recensione Pordenonelegge 2010 di Superabile INAIL
Recensione L'altro Kant di Estense.com
Recensione Pordenonelegge 2010 di Cooperativa Sociale F.A.I. Onlus
Recensione Pordenonelegge 2010 di Associazione Familiari Alzhaimer Pordenone
L'altro Kant su Il Sole 24 Ore
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