Netter’s Sistema muscoloscheletrico. Anatomia clinica

PREFAZIONE

Questo libro è rivolto principalmente ai curricula dei corsi integrati delle professioni sanitarie. Il corso di Medicina in cui lavoro è andato incontro ad un processo di riforma nel 2012. Siamo passati dai corsi tradizionali di anatomia macroscopica, fisiologia, microbiologia, ecc. a corsi integrati con titoli come “Urogenitale”, “Sangue, linfa, immunologia e ossa”, “Reumatologia” e “Sistema muscoloscheletrico”. 

Una delle difficoltà che abbiamo incontrato in questo processo è stata quella di avere a disposizione materiale didattico organizzato secondo lo schema dei corsi tradizionali. Risulta difficile per gli studenti di un corso integrato prepararsi utilizzando diversi libri di testo, perché la loro attenzione è distratta nel passaggio da una fonte all’altra. D’altronde, il processo è oneroso anche per i docenti e i coordinatori di corso integrato che probabilmente si sono formati con un sistema tradizionale. 

Per colmare questa lacuna del materiale didattico, ho deciso (in ugual misura per ambizione e presunzione) di ideare un testo che potesse contenere tutte le informazioni necessarie ad un corso integrato. Ho scelto di iniziare con il sistema muscoloscheletrico per diverse ragioni. 

Innanzitutto, sviluppare la conoscenza di questo sistema è uno dei principali obiettivi della formazione medica osteopatica
dell’istituto in cui lavoro. Inoltre, il sistema muscoloscheletrico è di vitale importanza non solo per i chirurghi, e i medici in generale, ma anche per assistenti medici, fisioterapisti, terapisti occupazionali, preparatori atletici, massaggiatori, chiropratici e molti altri; infatti, questo sistema ha un ruolo significativo in molte professioni sanitarie. Oltre a ciò, i disturbi del sistema muscoloscheletrico includono non soltanto disordini che interessano i muscoli e le ossa, ma anche i nervi che permettono ai muscoli di contrarsi e le strutture del tessuto connettivo che trasmettono la contrazione muscolare e stabilizzano lo scheletro. Infine, le disfunzioni di molecole contenute nei muscoli e nelle ossa si manifestano clinicamente in un gran numero di disordini del movimento che si possono distinguere gli uni dagli altri per il loro effetto sul sistema muscoloscheletrico. 

Questo libro è stato ideato come punto di partenza sia per i docenti che per gli studenti delle professioni sanitarie per analizzare il sistema muscoloscheletrico senza la necessità di passare da una fonte all’altra. Esso presenta l’anatomia macroscopica, l’istologia, la fisiologia, la biochimica, la neuroanatomia e l’embriologia del sistema muscoloscheletrico in modo fluido e sequenziale. Il libro
tratta argomenti molto vasti e complessi. Se, nonostante lo sforzo profuso, un argomento non dovesse aver ricevuto l’attenzione che merita, prego il lettore di segnalarmelo. 

Purtroppo, deve essere tracciata una linea da qualche parte per impedire che il testo si espanda senza fine e per questo motivo sono state escluse la farmacologia, la microbiologia e l’istopatologia dettagliata.

Un altro aspetto saliente del libro è il fatto che si rivolge a studenti che non hanno una specifica preparazione in questo settore. Il testo è organizzato secondo un innovativo modello a spirale con capitoli introduttivi iniziali che descrivono gli aspetti fondamentali della struttura del corpo umano partendo dalle ossa, dai gruppi muscolari, dai nervi e dai vasi principali del dorso e degli arti. Dopodiché, il libro passa a descrivere l’istologia, la fisiologia, la biochimica, l’embriologia e le neuroscienze relative al sistema muscoloscheletrico. Infine, la struttura a spirale del testo termina con quattro capitoli dettagliati sulla struttura e funzione del dorso, dell’arto superiore, dell’arto inferiore e del tronco. Nel testo ho provato a fare tutto il possibile per evidenziare la rilevanza clinica di quanto descritto. Ogni riga di questo testo dovrebbe essere in grado di motivare lo studente e spiegare perché è importante conoscere la struttura che viene descritta. I capitoli finali, più dettagliati, potrebbero essere di interesse anche per gli specialisti. 

Le illustrazioni che corredano il testo sono fondamentali per accompagnare gli studenti nel processo di apprendimento del sistema muscoloscheletrico. Infatti, ci sono diversi punti di questo libro in cui la verbosità su cui mi sono tormentato è secondaria all’osservazione dettagliata delle immagini. Spero che nell’insieme la parte iconografica e il testo renderanno la conoscenza di questa materia non solo più interessante, ma anche concretamente piacevole. 

Ho provato a rendere il libro il più discorsivo possibile cercando però di non divagare troppo. Se gli studenti saranno capaci di immaginarmi seduto accanto a loro al tavolo a discutere avidamente il mistero del modo in cui si muove il corpo umano e del perché si danneggia in modi complicati ma comprensibili, allora i miei sforzi saranno andati a buon fine. Spero sinceramente che gli studenti possano apprezzare questo libro. 

Peter Ward, PhD