ALLA MEDICINA DI LABORATORIO
Dagli albori al Medioevo
3Dal Medioevo al Novecento
42 Medicina di Laboratorio
9Specificità della Medicina di Laboratorio
10La Medicina di Laboratorio come informazione
11Lo scambio di informazioni
11Le caratteristiche dell’informazione
13Informazioni, conoscenza e competenza
14La trasformazione del Laboratorio
15Le professioni e le competenze
17Utilizzatori della Medicina di Laboratorio
19Il fondamento della Medicina di Laboratorio:
Evidence-based Laboratory Medicine
21Etica in Medicina di Laboratorio
26Il razionale dei test di laboratorio
32La morfologia come indice di funzione
Valutazione della funzione di organi
e sistemi (marker di funzione)
35Ricerca della natura ed entità delle lesioni
Identificazione degli agenti delle malattie
Il contributo dei geni alla patologia umana
39Il monitoraggio terapeutico dei farmaci
40Il quesito clinico, la selezione dei test
e la richiesta di esami di laboratorio
42La formulazione del quesito clinico
43Le motivazioni della domanda di esami
La selezione dei test e l’evoluzione
del concetto di appropriatezza
45La richiesta dell’esame di laboratorio
48La logica della risposta del laboratorio
50La logica diagnostica del medico clinico
50La logica diagnostica della Medicina
Il valore semeiotico degli esami
Il modello del valore predittivo del test
La qualità del dato di laboratorio
70Gli obiettivi analitici del dato di laboratorio
(Le specifiche di qualità)
72L’interpretazione dei risultati degli esami
Gli strumenti per ottimizzare l’utilizzo
dei risultati di laboratorio
74Evoluzione della tecnologia di laboratorio
91L’automazione in Medicina di Laboratorio
92L’evoluzione del laboratorio di biochimica
clinica. Le 3 G (Generazioni tecnologiche)
93L’evoluzione degli analizzatori ematologici
95Automazione in emostaseologia
98Automazione in microbiologia
98Le prospettive dell’automazione: le 3 F
(Functionality, Flexibility and Forwardness)
100Information Technology e Medicina
Teoria e pratica decisionale in Medicina
La preliminare esigenza di qualità del dato
105Il referto di laboratorio
105Intervalli di riferimento
107Modalità di rilevazione degli intervalli
Scelta della popolazione di riferimento
108Confronto longitudinale dei risultati
Efficienza diagnostica di un test di laboratorio
112Le curve ROC (Receiver Operating
Preparazione del paziente e raccolta
G. Lippi, C. Mattiuzzi, M. Plebani
Qualità globale ed errore preanalitico
115Raccolta del campione ed etica medica
115Il prelievo di sangue venoso
116Preparazione del paziente
116Attività fisica moderata/intensa
116Il dispositivo per il prelievo
119Le norme per il prelievo
120Le norme per il campionamento
Norme da seguire dopo il prelievo
122Il prelievo pediatrico
123La figura del prelevatore
125Il prelievo di sangue arterioso
126Prelievo per esame microbiologico
127Sistema gastrointestinale
129Criteri di rigetto dei campioni
130Modalità di raccolta dei liquidi organici
131Liquido cefalorachidiano
133Liquidi di versamento delle cavità sierose
(pleurica, pericardica e peritoneale)
134Liquido amniotico (amniocentesi)
134Il campione per esami citologici
136Il trattamento del campione per indagini
Trasporto e stabilità dei campioni
138Criteri di accettabilità dei campioni
139La garanzia di qualità nel laboratorio
Accreditamento istituzionale dei servizi
di medicina di laboratorio
143Riferimenti storici e normativi di base
143D.P.R. 14 gennaio 1997 (1) requisiti
strutturali, tecnologici ed organizzativi
minimi per l’esercizio delle attività
Veneto, Legge regionale 16 agosto 2002,
n. 22 (BUR n. 82/2002) “Autorizzazione
e accreditamento delle strutture sanitarie,
socio-sanitarie e sociali”
146Regolamenti attuativi della LR 22/2002 del
Veneto. Deliberazione della Giunta Regionale
del Veneto n. 2501 del 16 agosto 2004
Procedura di autorizzazione delle strutture
sanitarie, socio-sanitarie e sociali – elementi
essenziali nel Manuale allegato
Requisiti minimi generali e specifici
per la Medicina di Laboratorio
149Indicazioni operative sulla legge regionale
22/2002 del Veneto (circolare Gava
15-12-2004) – abrogazioni e conferme
149Ulteriori requisiti generali di qualificazione
per l’accreditamento istituzionale delle strutture
sanitarie e socio-sanitarie (allegato n. 4 del
Manuale e circolare Gava 2004)
152Procedura di accreditamento istituzionale delle
strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali
155Elementi essenziali nel Manuale
allegato alla dgr 2501/2004
155Regione Veneto, Deliberazione
della Giunta Regionale N. 3484 del 07
novembre 2006, Bur n. 105 del 05/12/2006.
Medicina di Laboratorio: individuazione
requisiti specifici per l’accreditamento
istituzionale e modifica liste di verifica
relative ai requisiti di autorizzazione
Regione del Veneto, Giunta Regionale,
Deliberazione n. 88 del 18/01/2000. D.M.
7.11.91: regolamentazione del SERVICE
per i laboratori di analisi cliniche,
sia pubblici che privati; L.R. n. 29 del 2.4.85:
aggiornamento allegati A e B
162Regione Lombardia, legge regionale n. 8
del 2 aprile 2007 “Disposizioni in materia
di attività sanitarie e sociosanitarie”
163Regione del Veneto. Deliberazione della
Giunta Regionale N. 4052 del 11 dicembre
2007. Laboratori privati di analisi cliniche
modello organizzativo in rete L.R. n. 22 del
16.8.2002 e D.G.R. 2501 del 16.8.2004
164Commento e conclusioni
166Bibliografia essenziale
166Accreditamento professionale dei laboratori
La Commissione nazionale SIMeL qualità
Accreditamento dei laboratori in Europa
167Audit di parte terza dei laboratori medici
168Comparazione ISO 17025:2005 e 15189:2007
per il monitoraggio della qualità analitica
170Comparazione ISO 17025:2005 e 15189:2007
per la validazione dei metodi
173Validazione dei metodi per il caso particolare
dei risultati qualitativi
173Standard per il laboratorio dalla Joint
Commission on Accreditation of Healthcare
Standard 2009 per la dirigenza del laboratorio
proposti dalla Joint Commission on
Accreditation of Healthcare Organizations
179LD sezione 1: cos’è la dirigenza?
179LD sezione 2: come si comporta
la dirigenza con gli altri soggetti?
181LD sezione 3: come funziona la direzione
LD sezione 4: come si dirigono in pratica
Come fare con le prestazioni acquistate?
184Il laboratorio nel tempo: miglioramenti
Conclusioni sul capitolo LD di JCAHO
Bibliografia essenziale
186Qualità analitica nel laboratorio medico,
tra secondo e terzo millennio
186Inquadramento e riferimenti
187Luoghi comuni e linee guida sul controllo
I materiali per il controllo di qualità
191Quando manca il materiale di controllo
193La pianificazione della qualità
194Errore critico e scostamento massimo
6 Statistica e laboratorio
199Rappresentazione dei dati
199Tipi di curve di frequenza e indici di posizione
200Test basati sulla distribuzione normale
204Test a una coda e a due code
205Test esatto di Fisher per tabelle 2 ´ 2
212Regressione e correlazione
213Carte di controllo tradizionali
218Controllo statistico mediante le carte
Curve R.O.C. (Receiver Operating
Capacità di discriminazione di un test
Soglia di giudizio diagnostico
219Costruzione della curva
220Confronto di due curve
222Appendice: Costruzione della Curva R.O.C.
2247 Il problema dei valori di riferimento
227R.M. Dorizzi, M. Pradella
Introduzione: l’interpretazione dei risultati
delle analisi di laboratorio
227Procedura classica: il concetto dei valori
Produzione dei valori di riferimento
230Preparazione e raccolta dei campioni
per i valori di riferimento
232Variabili biologiche e metodologiche
232Intervalli di riferimento e variabilità biologica
233Standardizzazione delle variabili biologiche
Controllo della variabilità analitica nella
produzione, nel trasferimento e nella
applicazione dei valori di riferimento
235Elaborazione statistica dei valori di riferimento
e determinazione dei limiti di riferimento
236L’approccio univariato
236L’approccio multivariato: le regioni
Presentazione dei valori osservati in relazione
ai valori di riferimento
243Valori di riferimento in pool: la meta-analisi
245Valori di riferimento in rapporto all’età:
le curve percentili per la crescita
246I valori di riferimento individuali
246Valori di riferimento per le differenze
Limiti e livelli decisionali
247L’applicazione del sistema internazionale
per le unità di misura in laboratorio
253R.M. Dorizzi, M. Pradella
Il système international d’unités
253Il SI nel laboratorio clinico
256Espressione dei risultati nel referto
259Appendice: Intervalli di riferimento in unità
convenzionali ed unità SI e relativi fattori
di conversione per i principali costituenti
misurati nel laboratori clinico
2659 Il laboratorio nell’urgenza clinica
275L’urgenza di laboratorio
275I modelli organizzativi
276Il laboratorio “centralizzato”
277Il laboratorio d’urgenza separato
277Il decentramento analitico
278Il “core lab” centralizzato
278Il laboratorio periferico “a risposta
L’appropriatezza degli esami di laboratorio
280I “profili” di esami di laboratorio
281Le variabili pre-analitiche
282Analisi “Point of Care”
285Il campione emolizzato
285Siero, plasma o sangue intero per
le analisi biochimiche urgenti?
286La comunicazione informatica in urgenza
286Dalla qualità analitica alla qualità totale
287Il sistema qualità e il controllo di qualità
287Qualità nel laboratorio clinico
288Lo Standard Internazionale
Il controllo di qualità
290Il decentramento delle analisi
291Attribuzione delle responsabilità
292Formazione del personale
293Registrazione e tracciabilità
294Verifica della qualità analitica
295Il “tempo di risposta” degli esami
La “clinical governance” dell’urgenza
Le principali esigenze cliniche
298Il trattamento intensivo
298Esami di laboratorio in tipiche condizioni
Il paziente con politrauma
299Il laboratorio nei trapianti d’organo
303I trattamenti dialitici
304Gli ostacoli alla cultura dell’urgenza
30410 La sicurezza del lavoro in laboratorio
309P. De Matteis, D. Zorzi, C. Zanetti
Valutazione dei rischi
312Organizzazione del lavoro
314Organizzazione per processi
315Documentazione operativa
316Misure generali di prevenzione e protezione
318Requisiti generali dei laboratori
318Movimentazioni dei prodotti all’interno
ed all’esterno del laboratorio
318Segnaletica di sicurezza
319Misure collettive di protezione
320Cappe di sicurezza biologica
321Dispositivi di Protezione Individuale
324Disinfezione, sterilizzazione e gestione
Gestione delle emergenze
327Modalità di intervento in caso di incendio
327Modalità di intervento in caso di incidenti
327Formazione ed informazione
327Analisi dei principali rischi in laboratorio
e della loro prevenzione
328Fattori strutturali ed impiantistici
328Impianto di aspirazione delle cappe
329Impianto di condizionamento e ricambio
La gestione dei prodotti in laboratorio
332Infezioni Acquisite in Laboratorio
334Infezioni trasmesse con il sangue
337Microrganismi geneticamente modificati
Classificazione dei laboratori in funzione
Attrezzature di laboratorio
340Lavoro al videoterminale
345Movimentazione manuale dei carichi
346Movimenti ripetitivi degli arti superiori
346Rischi psicosociali e benessere
Sorveglianza sanitaria
34711 Strumentazione, Automazione, Robotica
351L’automazione nella fase pre-analitica
354L’automazione nella fase analitica
356Point of Care Testing (POCT)
357L’automazione nella fase post-analitica
358ABC del LIS. Introdurre il computer
nel laboratorio clinico
363Introduzione: dal 1996 al 2008
363Collocazione e insegnamento
dell’informatica del laboratorio medico
363Informatica nelle strutture pubbliche
369La semplificazione amministrativa
370Il Codice dell’Amministrazione Digitale
Applicazioni delle regole digitali:
abbattimento e ricostruzione delle barriere
373La dematerializzazione
374La dematerializzazione in CNIPA
374Le audizioni ed i tavoli tecnici CNIPA
374Il progetto CNIPA Documento Sanitario
(radiologia e laboratorio)
375Possibilità alternative all’approccio CNIPA
Ministero della Salute
376Il codice di protezione dei dati personali
(Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196)
376Le sanzioni del decreto 196/03
377Sanzioni penali in violazione
del Codice della Privacy
377Sanzioni amministrative in violazione
del Codice della Privacy
379Dati anonimi e pseudonimi
381Requisiti minimi dei sistemi informatici
Legge regionale 22/2002: autorizzazione
all’esercizio e accreditamento istituzionale
requisiti per il sistema informativo
382Sistemi informatici nei laboratori medici nei
requisiti per l’accreditamento professionale
387Sicurezza informatica in sanità
395Geografia della normazione
396La famiglia ISO 2700X, ISO/IEC 17799,
La valutazione dei rischi informatici
399CLSI AUTO11: IT Security
401Standard ISO 17090:2008
402Correzione, verifica e validazione
Il ciclo richiesta-risposta
405Middleware per autoverifica
Autoverifica nelle liste di riscontro
del College of American Pathologists
410Altri riferimenti per autoverifica
410La linea guida CLSI per l’autoverifica,
Conclusioni: informatica del laboratorio
La valutazione dello stato nutrizionale
nella malnutrizione proteico-energetica
415Meccanismi fisiopatologici della MPE
416Alla ricerca di nuove definizioni della MPE
419Valutazione dello stato nutrizionale (SN)
420Ruolo della valutazione dello SN
421Principali indicatori biochimici dello stato
Azoto ureico sierico e bilancio dell’azoto
421Indici biochimici di massa muscolare
426Conteggio dei linfociti
427Strumenti di screening che includono
indici biochimici oggettivi
428Indici prognostici multifattoriali
428Indicatori utilizzati nel follow-up clinico
428Indicatori di stress ossidativi
430Carenze di micronutrienti e MPE
431Studio dei compartimenti corporei
441Le nuove frontiere della nutrizione.
“Nutrigenetica” e “nutrigenomica”
441Il laboratorio nella diagnosi e nel
monitoraggio delle malattie neoplastiche
447Generalità sulle neoplasie
447Epidemiologia delle neoplasie
447Il ruolo del laboratorio
448Diagnosi di un tumore primitivo
449Indicazioni sullo stadio
449Indicazioni sul tipo di terapia e sulla risposta
450Marcatori tumorali di maggiore utilizzo clinico
450Antigene carcinoembrionario (CEA)
450Alfa-fetoproteina (AFP)
451Frammento 21-1 della citocheratina 19
Beta-2-microglobulina (B2M)
452Antigene tumore della vescica o bladder
Antigene Prostatico Specifico (PSA)
453Utilizzo dei marcatori tumorali in neoplasie
Cancro del colon-retto
454Profilo di base per la valutazione delle
indagini di laboratorio nel pre- e post-
operatorio del paziente chirurgico
461Indagini di laboratorio di base
462Principali considerazioni sul postoperatorio
465BIOCHIMICA CLINICA GENERALE
Richiami elementari di concetti di base
per il laboratorio chimico-clinico
469Richiami matematici ed unità di misura
469Diagrammi e trasformazioni grafiche
471Insieme di dati e misure
474Struttura della materia
480Formule e nomenclatura chimica
492Concentrazioni delle soluzioni
494Tipi diversi di soluzione
502Stechiometria delle equazioni
Ossidazioni che non hanno luogo in soluzione
508Misura del pH con elettrodi diversi
512Effetto della temperatura
51717 Metodi di separazione
519Metodi di separazione cromatografica
I. Antonozzi, C. Carducci
La separazione cromatografica
521La cromatografia planare
529Cromatografia su carta
529Cromatografia su strato sottile
531La cromatografia su colonna
533Cromatografia liquida ad alte prestazioni
(High Performance liquid Chromatograpy
Analisi quantitativa dei risultati
553Metodo degli standard esterni
554Metodo dello standard interno
555Le tecniche di separazione elettroforetiche
556Elettroforesi zonale su supporto piano
558Strumentazione e materiali
558Applicazione del campione e corsa
561Sistema di colorazione e lettura
562Formati di separazione elettroforetica
562Elettroforesi capillare
569Il sistema di separazione
573Tecniche di elettroforesi capillare
573Il ruolo della CE tra le tecniche
I microsistemi di separazione
579Microsistemi di elettroforesi
579Microsistemi cromatografici
581Tecniche basate su differenze
di dimensioni e di densità: dialisi,
ultrafiltrazione e centrifugazione
586Separazione mediante centrifugazione
ed ultracentrifugazione
589Precipitazione differenziale e separazione
di strutture subcellulari
591Centrifugazione zonale
592Centrifugazione isopicnica
593Ultracentrifugazione analitica
595Natura dei gradienti di densità
596Spettrometria di assorbimento
G. Cattozzo, G. De Luca, C. Franzini
Interazione luce-materia: processi
Grandezze ed unità in spettrometria
di assorbimento molecolare
597Coefficiente di assorbimento molare
598Spettri di assorbimento
599Turbidimetria e nefelometria
600Struttura dei dispositivi sperimentali
Considerazioni generali
601Caratteristiche costruttive – Strumenti
Caratteristiche costruttive – Strumenti
Verifica delle caratteristiche degli strumenti
Verifica dell’esattezza della lunghezza
Verifica della precisione della lunghezza
Verifica dell’esattezza dell’assorbanza
611Verifica della precisione dell’assorbanza
611Verifica della linearità
611Verifica della luce diffusa
611Verifica della ripetibilità del posizionamento
Verifica del trascinamento in cuvetta
614Verifica della stabilità fotometrica (a breve
Verifica della semi-banda
Verifica della temperatura nella cuvetta
614Spettrometria a più lunghezze d’onda
615Spettrometria derivativa
61819 Spettrometria di massa
623I. Antonozzi, C. Carducci
Come si misura la massa
623Come vengono espressi i pesi atomici
Il peso molecolare e gli spettri di massa
625Ionizzazione elettronica
629Ionizzazione a pressione atmosferica
632Ionizzazione mediante desorbimento
al laser assistita da matrice (MALDI)
634Analizzatori magnetici e elettromagnetici
638Risonanza ionica ciclotronica
e trasformata di Fourier
642Spettrometria di massa tandem
644La spettrometria di massa e la cromatografia
646Applicazioni in campo della biomedicina
647Diagnostica proteomica
648Identificazione delle proteine
Diagnostica proteomica oncologica
650Diagnostica proteomica microbiologica,
Diagnostica metabolomica
653Determinazione delle acilcarnitine
e degli aminoacidi in ESI-MS/MS
654Farmacologia e tossicologia clinica
65920 Metodi elettrochimici
663I. Antonozzi, C. Carducci
Metodi potenziometrici
663Elettrodi metallici (redox)
665Elettrodi selettivi (a membrana)
667Determinazione quantitativa
671Elettrodi gas-sensibili
673Metodi conduttimetrici
67521 Fluorescenza e fosforescenza
677M. Prearo, G. Antonelli, E.F. De Palo
Processi di assorbimento e fluorescenza
680Polarizzazione in fluorimetria
684Sorgente di eccitazione
685Lampade ad incandescenza
685Lampade a vapori di gas
686LED (Light Emitting Diode)
687Selettori di lunghezze d’onda
687Sistemi di rivelazione (Detector)
689Strumentazione in fosforescenza
691Strumentazione in bioluminescenza
691Sostanze fluorescenti e fosforescenti
961Fattori che influenzano il fenomeno
della luminescenza di molecole in soluzione
692Interazione con il solvente
692Effetti dell’acidità (pH)
693Fototautomeria e fotodecomposizione
694Smorzamento (Quenching)
694Effetto della temperatura
695Dispersione (Scattering)
695Confronto Assorbimento-Fluorescenza
696Caratteristiche del campione
696Purificazione del campione
697Analisi di enzimi e con enzimi
700FIA (Fluorescence Immunoassay)
70322 Radioisotopi e laboratorio
705D. Cecchin, R. Gatti, F. Bui, E.F. De Palo
Decadimento radioattivo
707Strumenti di misura e decadimento
708Tipologie di decadimento
708Decadimento alfa ed interazioni
Decadimento beta ed interazioni
Fotoni X e gamma: interazioni con la materia
711Rilevazione, preparazione e misura
delle radiazioni nucleari
712Rilevatori a scintillazione
714Controlli di qualità basilari dei rilevatori
716Controllo di qualità dei radiofarmaci
716Misura della contaminazione superficiale
Principi di radioprotezione
718Tecniche di marcatura in biochimica
23 Metodi immunometrici
723G. Antonelli, R. Gatti, E.F. De Palo
Classificazione e caratteristiche
724Messa a punto di un metodo immunometrico
728Esempi di metodi immunometrici
730Aspetti etici, deontologici e medico-legali
nella Medicina di Laboratorio
735Aspetti deontologici e medico-legali
735Il cosiddetto “referto diagnostico”
e le denunce obbligatorie
737Medici ed altre figure professionali
741La responsabilità professionale
La responsabilità professionale dolosa
742La responsabilità professionale colposa
743