Fabbri
65,00 €
PREFAZIONE
Il progresso delle conoscenze in tema di genetica, di immunopatologia e nell’ambito delle scienze biologiche di base (come le biotecnologie e la biologia molecolare) impone, anche nella nostra disciplina la necessità, di un continuo aggiornamento non solo per comprendere le novità sulla etiologia e la patogenesi delle dermatosi infiammatorie (oggetto specifico di questo volume) ma
anche per utilizzare nuovi strumenti diagnostici e le recenti terapie “biologiche”. Da questa esigenza nasce il progetto di questa pubblicazione che, partendo da solide basi clinico-morfologiche e istopatologiche, intende fornire un panorama innovativo delle cause e dei meccanismi molecolari che determinano le lesioni cutanee caratteristiche delle singole patologie.
Il titolo, non convenzionale, di questo volume intende appunto sottolineare questa intima correlazione tra clinica e istopatologia da un lato e novità etiopatogenetiche, derivate in gran parte dalla ricerca immunopatologica dall’altro.
Questo compito di revisione clinica e di approfondimento mi è stato facilitato dall’attiva collaborazione di alcuni colleghi del gruppo fi orentino di ricerca dermatologica, che ringrazio per il loro generoso impegno.
Mi auguro che questo nuovo volume rinnovi il favore di una lunga serie di mie precedenti pubblicazioni in tema, iniziate già dal lontano 1981, e che rappresenti uno strumento di aggiornamento utile per tutti i colleghi e per gli specialisti anche di altre discipline.
Voglio ringraziare gli specializzandi della scuola fiorentina (i dottori Alberto Corrà, Isabella Ciardetti, Francesca Montefusco, Stefano Senatore, Thais Fastame) per l’aiuto nelle ricerche bibliografi che e per le stimolanti discussioni. Un ringraziamento particolare al dottor Stefano Senatore per la sua puntuale e preziosa opera redazionale.
Infine la mia sincera gratitudine allo staff editoriale della PICCIN che ha curato, con la consueta elevata professionalità, la realizzazione di questa opera.
Paolo Fabbri
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