1. I temi della ricerca..............................................................
2. La struttura delle situazioni soggettive ed il rapporto tra titolarità e legittimazione...................................................
3. La preminenza del rapporto sulla fattispecie.....................
4. Problemi di classificazione dei titoli di credito..................
5. Titoli di credito e strumenti finanziari dematerializzati.....
Parte I. – Titoli di partecipazione e mercati finanziari
I. – Problemi esegetici ed applicativi
1. I titoli di partecipazione nel sistema del codice civile.......
2. Gli interventi compiuti dalle riforme..................................
3. Le posizioni della dottrina dominante...............................
4. La dilatazione dell’area dell’astrattezza..............................
5. La causalità “in senso forte” dei titoli di partecipazione....
6. Le tesi causaliste..................................................................
7. Astrattezza della promessa e causa dell’attribuzione.........
III. – Le azioni come prodotti finanziari: il regime delle eccezioni
8. Dalla prospettiva dell’atto alla prospettiva del rapporto...
9. Il problema delle eccezioni opponibili ai terzi..................
10. Il pagamento dei dividendi...............................................
11. Il mancato versamento dei decimi...................................
12. Le azioni in soprannumero...............................................
13. L’opponibilità ai terzi delle clausole statutarie che limitano la circolazione............................................................
14. Conclusioni.......................................................................
IV. – Il ruolo del documento nella circolazione del rapporto
15. Circolazione del rapporto e “trasferimento” del titolo.....
16. Titolarità e legittimazione.................................................
17. La legittimazione come procedimento.............................
18. Conseguenze applicative..................................................
19. Titolarità del rapporto e proprietà del documento..........
20. Cosa si trasferisce: il rapporto o il documento?...............
21. Tutela cartolare e autonomia privata................................
Parte II. – La struttura delle sitauazioni soggettive
I. – Analisi strutturali e diritto europeo
1. Il ritardo accumulato nelle indagini sulla struttura delle situazioni soggettive..........................................................
2. Il ruolo delle indagini strutturali nella formazione del diritto europeo...................................................................
3. La duplice valenza delle ricerche in tema di diritti sog-gettivi..................................................................................
4. Analisi strutturali, linguaggi universali, adeguatezza deiprocedimenti ermeneutici............................................
II. – La prestazione creditizia
5. I contratti di credito e la repressione dell’usura................
6. La struttura della prestazione creditizia..............................
7. La teoria dell’aggio e la teoria del godimento....................
8. Gli interessi come frutti civili dovuti in ragione della durata del rapporto............................................................
9. Durata, collaborazione, obbligo.........................................
10. I “concetti fondamentali” di Hohfeld...............................
11 La prestazione creditizia come “immunità” dall’obbligo di restituzione.....................................................................
12. Immunità e durata: il valore normativo delle metafore usate dal legislatore...........................................................
13. La durata come espediente tecnico per rendere divisibile la prestazione.................................................................
14. Divisibilità della prestazione e disciplina delle sopravvenienze contrattuali..........................................................
15. Conclusioni: la “prestazione creditizia” è un’espressione riassuntiva di un complesso sistema di poteri, soggezioni ed oneri..........................................................................
III. – Titolarità e legittimazione
16. Il concetto di legittimazione nel diritto commerciale......
17. La disciplina positiva dell’istituto......................................
18. L’apparente contraddittorietà delle definizioni correnti...
ficiente all’esercizio del diritto..........................................
20. Le critiche della dottrina più recente................................
21. I pregi della tesi tradizionale............................................
22. Legittimazione e prova del diritto.....................................
23. La legittimazione come presunzione di titolarità: critica.
24. La “necessità” del documento per l’esercizio del diritto.
25. La legittimazione come potere..........................................
26. Un ritorno ai “concetti fondamentali” di Hohfeld............
27. La parziale ridondanza della teoria..................................
28. Le perduranti incertezze sulla collocazione sistematica delle situazioni soggettive complesse e dell’onere..........
29. L’esigenza di passare da una prospettiva sincronica ad un esame diacronico delle situazioni soggettive.........
30. La norma è una proposizione ipotetica, nella quale l’apodosi non commina una sanzione, ma si limita a prevedere una modificazione giuridica........................
31. Il rapporto obbligatorio come grappolo di poteri e sog-gezioni, alcuni dei quali meramente potenziali................
32. La struttura “molecolare”, e non atomistica, delle situazioni soggettive complesse................................
33. Gli strumenti di tutela debbono essere considerati come parti integranti, anche se autonome, della situazione soggettiva...........................................................................
34. Titolarità e legittimazione: il complesso contenuto se-mantico dei due termini.....................................................
35. La legittimazione denota la possibilità di riferire, in concreto, ad un determinato soggetto il potere di modi-ficare l’altrui sfera giuridica( o, più in genere, di pro-porre un effetto giuridico..................................................
36. La legittimazione e l’esercizio dei poteri isolati...............
37. I documenti di legittimazione hanno la funzione di sot-toporre ad un determinato procedimento l’esercizio del potere.................................................................................
38. L’evento prossimo, cui si lega la legittimazione, può attribuire al legittimato dei poteri dotati di diversi gradi d’autonomia..............................................................
39. Ancora sulla funzione dei contrassegni e dei titoli di le-gittimazione........................................................................
40. I complessi rapporti tra gli articoli 1992, 1189 e 1998, c.c....
41. La legittimazione e il richiamo alla fonte remota (titola-rità) del potere...................................................................
42. Conclusioni........................................................................
Bibliografia.............................................................................