L'ipnosi in medicina e psicoterapia

Fin dalla notte dei tempi, l’ipnosi ha permeato la cultura di ogni popolo e non ha mai cessato di agire sotto la soglia della consapevolezza, in varie forme, senza però mutare i suoi principi.

Da molti anni in Italia non viene pubblicato un nuovo manuale o trattato di ipnosi. I pochi volumi editi, risalenti a prima degli anni Novanta, si contano sulle dita di una mano.

Questa sorprendente carenza editoriale contrasta nettamente con quanto avviene all’estero, soprattutto nei paesi anglosassoni, dove negli ultimi decenni è stata pubblicata sull’ipnosi clinica, spesso con il patrocinio di prestigiose istituzioni accademiche, una gran quantità di manuali, monografie e raccolte di casi clinici da parte di singoli autori, nonché numerose antologie realizzate con i contribuiti di una pluralità di esperti. È assai deplorevole che tutte queste opere non siano ancora disponibili in edizione italiana, tanto più che i libri di autori stranieri sull’ipnosi tradotti e pubblicati in Italia sono assai pochi, scritti originariamente da almeno qualche decennio, e spesso praticamente irreperibili perché ormai fuori catalogo.

L’intento di interrompere lo stato di oblio in cui versa l’ipnologia nel nostro paese da così lungo tempo ha costituito una motivazione aggiuntiva per accingermi a scrivere un testo sull’ipnosi clinica, basato sulle conoscenze più aggiornate a livello teoretico e pratico, che potesse rappresentare sia un’utile guida di riferimento per il principiante che una fonte di novità, approfondimenti e spunti di ricerca per il professionista esperto. Per rendere accessibile la materia ad un vasto pubblico e non solo agli specialisti del settore, ho cercato di adoperare un linguaggio semplice e immediato anche per trattare gli argomenti più complessi, compatibilmente con le esigenze di rigore, chiarezza e completezza dell’esposizione.

I termini tecnici sono tutti spiegati nel testo.

Come risulterà evidente fin dai primi capitoli, sotto il profilo teoretico la mia posizione può essere definita pragmatica/eclettica. Ritengo infatti che nessuna singola teoria offra una spiegazione esauriente dell’ipnosi e dei fenomeni ipnotici e che per far luce sui differenti aspetti della materia occorra far riferimento ad una pluralità di approcci da utilizzare in modo integrato e flessibile secondo varie combinazioni.

L’ipnosi in medicina e psicoterapia si distingue da tutti i libri di ipnologia apparsi in precedenza nel nostro Paese, in quanto nessun autore italiano finora ha mai pubblicato un’opera completamente dedicata all’ipnosi clinica con una simile ampiezza di fonti, un lavoro di ricerca così vasto e una casistica così ricca.

In realtà, quando ho iniziato a lavorare al libro, non immaginavo che esso sarebbe diventato un’opera tanto ampia. L’intenzione originaria era quella di scrivere un libro sull’utilizzo diagnostico e terapeutico dell’ipnosi in medicina, basandomi su una selezione dei principali riferimenti bibliografici e sulle esperienze personali accumulate nell’arco degli anni nella U.O. di Medicina III diretta dal Prof. G. Berni presso l’Azienda Ospedaliera di Careggi, a Firenze. Ad un certo punto, tuttavia, revisionando il testo scritto ed esaminando l’ulteriore materiale clinico raccolto sia in ambito ospedaliero che durante la pratica privata della professione, mi sono reso conto che era necessario aggiungere una nuova serie di capitoli dedicati alle applicazioni dell’ipnosi in psicoterapia. Presa questa decisione, ho ritenuto altresì opportuno ampliare la parte dedicata all’ipnologia generale, apportare sostanziali modifiche a gran parte del lavoro già redatto ed integrare tutti i capitoli con un ben più ampio supporto di fonti bibliografiche, effettuando una più completa e aggiornata rassegna comparata della letteratura internazionale nei diversi campi di applicazione dell’ipnosi clinica relativi alle mie esperienze personali.

Queste scelte hanno conferito al libro tutt’altro spessore, ma hanno anche aumentato notevolmente la mole e i tempi di lavoro. Nel corso di quest’impresa lunga e impegnativa si è rivelata fondamentale la guida del Prof. Berni, che ha costantemente alimentato il mio entusiasmo e sostenuto la mia determinazione, illuminando come un faro la mia rotta.

I suoi saggi, preziosi insegnamenti pervadono le pagine di questo libro e trovano continuo riscontro nella mia esperienza di medico e psicoterapeuta.

Da ultimo ma non ultimo non posso non nominare i miei genitori, che attraverso proverbi, favole, parabole, metafore e altri modi di dire, “raccontavano” già l’ipnosi dei giorni nostri. La speranza di mia madre, nel detto “ciò che è scritto in cielo, in terra non manca” e la volontà di mio padre, nel detto “se vuoi che quella pietra ruzzoli seguendo il suo sentiero, muovila insistentemente finché ciò accada”, mi hanno sorretto lungo il mio cammino.

A Loro, che mi hanno tanto amato, dedico con tutta l’anima questo libro.

Cataldo Nicodemo Scilanga