Diagnosi Cefalometrica Secondo Ricketts

DIAGNOSTICA CEFALOMETRICA

Secondo Ricketts

Ancora una volta e, soprattutto grazie al successo della precedente edizione, ho il piacere di presentare agli Odontoiatri, agli studenti di Odontoiatria ed ai cultori dell’Ortognatodonzia, l’Atlante Cefalometrico di Nicola Veltri, stimato collega, Aiuto della Clinica Odontoiatrica dell’Università degli Studi di Milano, da me diretta.

Alla luce delle più moderne acquisizioni che hanno messo in evidenza l’importanza della Disciplina Ortognatodontica, il tracciato cefalometrico consente di approfondire la diagnosi e, quindi, di indirizzare l’operatore verso la terapia corretta della disgnazia. Non è possibile, infatti, attuare con le mani, quello che non è stato programmato dai neuroni cerebrali.

II tracciato cefalometrico deve essere gradevole da scorrere e da interpretare, chiaro, semplice e di rapida esecuzione. Ciò consente di rendere la problematica più accessibile anche al paziente, soprattutto alla luce della corretta esecuzione ed interpretazione da parte dell’operatore.

Questo tracciato in particolare, grazie alla sua snellezza, conduce quasi per mano l’operatore alla diagnostica corretta.

Nella sua opera, l’autore descrive lo studio cefalometrico secondo Ricketts e, in forma leggera e sistematica, consente al lettore di appropriarsi compiutamente dei vari parametri previsti dallo stesso sistema.

Sono convinto che, da questa lettura, trarranno beneficio tutti i colleghi che esercitano l’Ortognatodonzia, in modo da rendere più leggera e agevole la loro fatica quotidiana. Per questa meritevole opera, auguro al dott. Nicola Veltri, Ortodontista ormai noto in Italia ed all’estero, in particolare per i suoi studi sulla Disgiunzione Palatale, tutto il successo che merita.

Prof. Franco Santoro

Direttore della Clinica Odontostomatologica

dell’Università degli Studi di Milano