Atlante di anatomia

Prefazione

Ogni uomo è unico se si considera il profilo biochimico. Tuttavia, gli uomini, rivestiti dal tegumento, sembrano costituire popolazioni specifiche e singolari. Non di meno, se la cute è rimossa oppure si considera il corpo in sala operatoria, tutti i soggetti condividono caratteristiche anatomiche simili. Le variazioni morfologiche riscontrate, come quelle a livello sanguigno, sono minime o addirittura insignificanti.
Questo atlante riflette l’universalità dell’anatomia del corpo umano.
L’uomo ha sempre voluto conoscere l’organo responsabile per ogni atto fisiologico o segno patologico sia per risolvere il problema sia per migliorare la funzionalità. La conoscenza delle strutture del corpo umano è quindi una necessità di rispondere a questa richiesta di conoscenza.
Il corpo umano è ancora misterioso ed enigmatico per coloro che non hanno mai sfogliato un atlante di anatomia.
Questo atlante è una raccolta di immagini significative destinate a fornire, a prima vista, le informazioni relative ad un organo o ad una regione del corpo. Rispecchia il mio insegnamento d’anatomia clinica per 40 anni, in cui il disegno con il gesso a colori alla lavagna era il punto di partenza. In effetti, lo sviluppo di un disegno davanti allo studente esprime un pensiero che cresce progressivamente e chiaramente. Seguendo l’insegnante, attraverso il disegno, lo studente stimola il circuito della memoria scritta.
L’immagine anatomica scientifica, iniziata da Leonardo da Vinci, non deve essere la traduzione di tutti i dettagli del corpo, ma una scelta libera, meditata e pedagogica della struttura e della funzione. L’eccesso di dettagli nuoce all’apprendimento dell’anatomia. Tuttavia, la rappresentazione grafica del corpo umano deve tradurre la realtà scientifica della dissezione anatomica, base dell’esame clinico, dell’immagine clinica e della chirurgia.
Le immagini di questo atlante, lontane dalla rappresentazione cadaverica confusa e ripugnante, riportano l’anatomia del corpo vitale. Tuttavia, alcune strutture, come i nervi, sono state ingrandite per una miglior interpretazione e comprensione. Le numerose sezioni trasversali rispecchiano esattamente le sezioni ottenute in laboratorio e di diagnostica per immagini.
Questo atlante è al servizio della conoscenza e della pedagogia: capire l’intreccio delle strutture anatomiche e apprendere le loro funzioni e potenziali disfunzioni.
Per facilitare l’acquisizione delle conoscenze, l’anatomia sistematica spesso precede l’anatomia topografica.
Alcune note concise completano l’informazione essenziale che la figura non fornisce.
È stata adottata la terminologia anatomica internazionale (TA). Sono stati segnalati tra parentesi solo gli eponimi utilizzati nel linguaggio corrente.
Questo atlante completo riporta tutte le strutture del corpo umano, tra cui anche quelle riguardanti le neuroscienze e la riproduzione. La ricchezza del suo indice rappresenta infatti un vero repertorio dei termini anatomici.
Il nostro obiettivo sarà raggiunto completamente se questa opera, sfogliata dal lettore, contribuirà a risvegliare l’interesse per la scoperta del corpo umano, secondo il precetto di François Rabelais: “Grazie alla frequentazione dell’anatomia, acquisisci la conoscenza perfetta dell’altro mondo che è l’uomo.”

Pierre Kamina
Ginecologo-ostetrico degli Ospedali
Professore Emerito di Anatomia
Università di Poitiers