Peeling chimici, microdermoabrasione e prodotti topici

Presentazione dell’edizione italiana

Dopo aver avuto modo di curare le edizioni italiane della tossina botulinica e dei filler, dall’Editore Piccin mi viene sottoposto il terzo testo della serie curato dalla Dott.ssa Rebecca Small, riguardante i peeling. L’argomento, non facile nella sua declinazione, viene affrontato in maniera semplice e al tempo stesso con quelle basi essenziali perché possa venir appreso dal medico con basi solide e con riflessioni di spessore, tanto da farne un testo non solo pratico e di facile consultazione, ma anche un punto di riferimento avanzato per tutte quelle problematiche che il medico, che si vuole occupare dell’estetica cutanea, può incontrare. Vengono trattati i peeling semplici e quelli più complessi con materiale iconografico non solo decisamente appropriato, ma anche ricco di particolari, in modo da fare immediato riferimento alle varie patologie che si possono incontrare e da scegliere il miglior metodo per poterle adeguatamente gestire. Un approfondimento particolare viene dedicato al trattamento dell’aging cutaneo, nelle sue varie differenziazioni, ed al trattamento delle patologie connesse, quali le cheratosi, le lentigo, ecc. Il trattamento delle iperpigmentazioni, ed in particolare il melasma, viene affrontato con criticità, riflessioni e prevenzioni delle ricadute, tanto frequenti nella pratica ambulatoriale. In questo testo, come negli altri che ho avuto modo di valutare per l’edizione italiana, potrete trovare procedure difformi da quelle descritte nelle linee guida delle Società Scientifiche Italiane di Medicina Estetica per loro natura, per disponibilità di prodotti nel mercato italiano o per limitazioni legislative, in quanto la legislazione Europea impone dei parametri non sempre sovrapponibili a quelli degli Stati Uniti. Dobbiamo sottolineare che l’opera di Rebecca è estremamente intuitiva, ricca di fonti di riferimento, particolareggiata e precisa nella descrizione dell’esecuzione della metodica. Ricordiamoci sempre il consenso informato, fatto capire e sottoscritto dal paziente, la cui omissione ci potrebbe esporre a problematiche medico-legali o ad un non riconoscimento assicurativo. Si suggerisce l’impiego sul territorio italiano dei modelli di consenso informato redatti dai comitati scientifici e dai board medico-legali del Collegio Italiano delle Società Scientifiche di Medicina Estetica disponibili gratuitamente previa registrazione sul sito web del Collegio (www.collegiomedicinaestetica.it). Complimenti ancora a Rebecca Small per la Sua fatica e dedizione alla materia.

Alberto Massirone
Fondatore e Presidente di Agorà-Amiest - Società Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico
Fondatore e Direttore della Scuola Superiore Post Universitaria di Medicina
ad Indirizzo Estetico dell’Agorà-Amiest di Milano
Professore a contratto in Medicina Estetica presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e
Ricostruttiva dell’Università degli Studi di Milano

Presentazione

Grazie alla attività di docente, curatore, autore e revisore ho avuto la possibilità di valutare diversi relatori e la letteratura medica in modo esteso. Dopo aver rivisto la serie di testi scritti dalla Dott.ssa Rebecca Small sulle procedure di medicina estetica, concludo che si tratta di una delle opere più dettagliate e pratiche su questo argomento. Da medico che si dedica esclusivamente alla pratica ambulatoriale ritengo che questi testi siano di grande valore per i medici ed i pazienti da essi assistiti. Lo scopo della medicina è quello di far star bene le persone e di migliorare la loro qualità di vita, intervenendo sugli aspetti emotivo-psichiatrici, medico-fisici e anche sull’immagine di sé. Per molti medici l’eseguire determinate procedure conferisce entusiasmo al loro lavoro. La capacità di apprezzare i risultati del proprio lavoro produce quel feedback positivo che tutti noi medici cerchiamo nella nostra attività. A volte questo si verifica asportando una neoplasia, altre eseguendo uno screening diagnostico di prevenzione, altre ancora rendendo il paziente più contento del proprio aspetto. Qualsiasi sia la ragione, la medicina “pratica” è la più gratificante per alcuni professionisti. Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 vi è stata una ripresa di interesse nell’esecuzione di procedure ambulatoriali nella medicina di base. Contemporaneamente la popolazione ha richiesto sempre di più procedure poco invasive, come la colecistectomia laparoscopica, l’ablazione endometriale e via dicendo. Con il progresso della tecnologia e lo sviluppo di approcci meno drastici ed invasivi la richiesta di interventi di chirurgia plastica è andata in declino. I baby boomer aumentavano di numero e desideravano mantenere giovane il loro aspetto, sia per migliorare la propria immagine di sé che per competere sia socialmente che lavorativamente con le generazioni più giovani. Tutto ciò ha prodotto un drammatico incremento nella domanda di procedure minimamente invasive in tutti i campi della medicina, comprese la chirurgia e la medicina estetica. Negli ultimi 10-15 anni sono state introdotte diverse nuove tecniche, che sono in continuo sviluppo e aggiornamento. I medici si sono così ritrovati di fronte ad un nuovo campo di procedure da apprendere per soddisfare questa richiesta. La Dott.ssa Rebecca Small, editor ed autore di questa serie di testi di medicina estetica, ha rappresentato l’avanguardia di questo movimento nella medicina estetica, pubblicando lavori e conducendo workshop per insegnare le tecniche più aggiornate, forte di un’esperienza pratica che le consente di fornire le nozioni più utili e aggiornate a chi intenda dedicarsi a questa disciplina. Sono state selezionate le seguenti tematiche:

• Guida pratica alla tossina botulinica
• Guida pratica ai filler dermici
• Guida pratica a peeling chimici, microdermoabrasione e topici cutanei
• Guida pratica alla laser-terapia in medicina estetica

La Dott.ssa Small non si è limitata ad una frettolosa revisione di questi argomenti, ma ci ha fornito una guida pratica per l’esecuzione delle diverse procedure. Senza spre­care parole ogni tecnica è spiegata in maniera chiara, concisa e pratica, così da per­mettere a chi inizia, a prescindere dal livello di esperienza, di apprendere e mettere in pratica ciò che ha imparato.
Il profilo di base di questi libri prevede le nozioni anatomiche relative, le indicazioni e controindicazioni, le complicazioni e la loro gestione, le tabelle relative all’equipag­giamento necessario, le istruzioni da dare al paziente ed i moduli di consenso informato (elemento che permette un importante risparmio di tempo), le schede di trattamento ed un lista di fornitori.
Ogni testo è corredato da un approfondito elenco delle fonti bibliografiche.
Vi è una completa raccolta iconografica relativa all’esecuzione delle procedure ed alle immagini pre- e post-trattamento.
Questi libri sono indirizzati al medico che vuole possedere una conoscenza com­pleta sulla tematica.
I pazienti richiedono queste prestazioni, e la Dott.ssa Small ci offre tutte le informa­zioni per soddisfare queste richieste.
Questi libri sono una “manna dal cielo” per i medici che si dedicano alla medicina estetica, ma sono utili anche per quelli che non se ne occupano, per poter comunque consigliare ed informare i propri pazienti.
La Dott.ssa Small ha di fatto scritto dei libri unici nel loro genere. Prevedo che questi testi saranno molto apprezzati da coloro che li utilizzeranno per la propria profes­sione.

John L. Pfenninger, MD, FAAFP
Founder and President, The Medical Procedures Center
PC Founder and Senior Consultant, The National Procedures Institute
Clinical Professor of Family Medicine, Michigan State College of Human Medicine

Prefazione

Dopo la pubblicazione dell’articolo “Aesthetic Procedures in Office Practice” ho ricevuto una crescente richiesta di training di medicina estetica per i medici di base. Il filo comune di queste richieste era la necessità di risorse di apprendimento di qualità per poter includere queste procedure nella propria pratica ambulatoriale. Con il declino delle procedure chirurgiche che alterano radicalmente la fisionomia e la richiesta di trattamenti che presentano una convalescenza minima e miglioramenti più delicati e naturali, il numero di prestazioni di medicina estetica minimamente invasive continua a crescere. Queste procedure, che comprendono peeling chimici, microdermoabrasione, prodotti topici cutanei, tossina botulinica e filler dermici, laser e altre fonti di luce, sono divenute il principale trattamento dell’invecchiamento cutaneo del volto. Questa collana è stata pensata per fornire una vera guida pratica a medici, infermieri, specializzandi ed altri sanitari che si dedicano alla medicina estetica, e comprende le procedure minimamente invasive che possono essere prontamente eseguite nella pratica ambulatoriale, con buoni risultati e basso tasso di complicanze. Questo libro sui trattamenti di cura della pelle, il terzo della serie di guide pratiche di medicina estetica, mira a fornire le istruzioni passo dopo passo per eseguire i trattamenti esfolianti ambulatoriali e la prescrizione dei prodotti ad uso domiciliare per il trattamento della cute fotodanneggiata. La sezione introduttiva sui concetti di base fornisce le conoscenze basilari di medicina estetica per iniziare a dedicarsi a questa materia. Vengono descritte le note anatomiche rilevanti, che comprendono le aree di trattamento e quelle da evitare. Ogni sezione è dedicata ad una specifica procedura, per i peeling chimici ogni capitolo descrive le tecniche di applicazione per ogni specifico peel. Anche se i trattamenti descritti in questa guida sono stati scelti per il basso tasso di complicanze, vengono comunque fornite le indicazioni per trattare eventuali effetti indesiderati e per gestire il post-trattamento. Sono inclusi anche suggerimenti per il trattamento di condizioni quali iperpigmentazione, rosacea ed acne. Il lettore già esperto apprezzerà i suggerimenti su come combinare diversi trattamenti per ottimizzare i risultati, oltre alle informazioni sui prodotti più recenti ed alle considerazioni economiche. Ai principianti consiglio di iniziare con i peeling chimici basilari e la microdermoabrasione conservativa, per passare poi a trattamenti più aggressivi una volta acquisita la necessaria esperienza. I risultati migliori possono essere ottenuti associando i diversi trattamenti descritti in questa guida, vale a dire peeling chimici, microdermoabrasione e prodotti topici. Inoltre è possibile associare a questi trattamenti altre procedure estetiche
come laser, IPL, filler e tossina botulinica.
Questo libro intende rappresentare una guida e non un sostituto dell’esperienza, e non si sostituisce all’apprendimento pratico sotto la guida di un esperto.